UN AUGURIO DALLA FRATERNITA' FRANCESCANA DI BETANIA
25 dicembre 2024
L'Eremo di Santa Caterina del Sasso non è solo un luogo.
E' un'esperienza dell'anima: un evento, un incontro con una realtà secolare fatta di pietre e di dura roccia, nella quale per centinaia di anni uomini e donne hanno cercato qualcosa.
Forse, sarebbe più corretto dire che hanno cercato Qualcuno.
Il silenzio che si respira all'Eremo non è semplicemente assenza di rumore - cosa, questa, che certamente può spaventare più di qualcuno se non si ha molta familiarità con esso - ma è soprattutto uno spazio sacro nel quale porsi in ascolto di una Voce che chiama, che interroga e che vuole entrare in relazione con noi.
A Natale questa Voce, quella del Verbo incarnato che diventa uno di noi, si fa più forte e chiara, e viene dal cielo per rivelarci il volto del Padre. Trascorrere anche solo qualche momento all'Eremo di Santa Caterina del Sasso può essere l'occasione perché questo incontro, tra noi che siamo sempre così confusi e alla ricerca di luce e il Signore Bambino, possa essere vissuto. Pochi minuti o addirittura qualche ora, che importa?
Nel silenzio e nell'ascolto della Parola che ci salva e ci viene incontro nei nostri snodi esistenziali, possiamo trovare nuovamente la strada per giungere al luogo in cui Egli ci aspetta per conversare amabilmente con ciascuno di noi: è il santuario più intimo e profondo del quale soltanto noi e Lui abbiamo l'accesso.
Il nostro cuore è la grotta in cui Lui, ancora oggi, vuole nascere.
Dalle parole di Fra Roberto Fusco, un sincero e sentito augurio di Buon Natale,
Fraternità Francescana di Betania